Ricordiamo alle famiglie che, in base alla normativa vigente, le Tasse Erariali e i Contributi versati alle scuole durante l’arco dell’anno scolastico possono essere detratti nella misura del 19%.
Per le Tasse Erariali fa fede il versamento all’Agenzia delle Entrate mentre per i Contributi nella causale deve essere specificata la seguente dicitura:
“Erogazione liberale per (almeno una delle seguenti motivazioni) ampliamento dell’offerta formativa; innovazione tecnologica; edilizia scolastica”.
Naturalmente devono essere conservate le ricevuta dei versamenti.

Ai fini della detraibilità si considerano “Erogazioni liberali” – oltre al contributo richiesto dalla scuola in genere ad inizio anno o nel periodo delle iscrizioni – anche i contributi versati durante l’arco dell’anno, ad esempio a favore di corsi integrativi quali teatro, attività sportiva, progetti di prevenzione o per il laboratorio multimediale, per rinnovare un laboratorio, ecc., in quanto attività relative all’ampliamento dell’offerta formativa o per l’innovazione tecnologica.


Nel modello 730/2016 queste spese vanno inserite nei righi dal E8 al E12 indicando il relativo codice di spesa come da istruzioni per la compilazione:

Codice spesa 12 – Spese per istruzione diverse da quelle universitarie (Tasse Erariali)
Spese di istruzione sostenute per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione (articolo 1 della legge 10 marzo 2000, n. 62), per un importo annuo non superiore a 400 euro per alunno o studente.

Codice spesa 31  – Erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado (Contributi)
Erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritari senza scopo di lucro, che appartengono al sistema nazionale d’istruzione (legge 10 marzo 2000, n. 62), nonché a favore delle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e delle università, finalizzate all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica e universitaria e all’ampliamento dell’offerta formativa.
La detrazione spetta a condizione che il pagamento venga effettuato con versamento postale o bancario o con carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari.

 

 

Le detrazioni fiscali per le spese di Istruzione